Un solo modo per avere piastrelle pulite e lucide, con l’aggiunta di un piccolo trucco: risultato impeccabile.
Il lavoro domestico che arreca maggior noia, probabilmente: le piastrelle. Mantenere la casa in ordine e pulita è un dovere, oltre a costituire un atto di civiltà per gli eventuali coinquilini familiari. In genere, ci si riempie di prodotti e tanto olio di gomito affinché risplenda come uno specchio.

Come anzidetto, tra le incombenze, le mattonelle e le loro tediose fughe, costantemente annerite. Le prime stanze soggette a una pulizia più profonda sono la cucina e il bagno. Nel primo caso, l’unto di grasso e il calore rendono sudicio l’ambiente, nel secondo caso i vapori e la condensa della doccia opacizzano.
Tuttavia, esiste la soluzione con annesso trucchetto: una combinazione infallibile grazie alla quale le piastrelle diverranno brillanti e perfettamente igienizzate. Come nuove, ma attenzione all’ultimo step. Perché il risultato sia completo, bisogna armarsi di infinita pazienza.
Come pulire le piastrelle: rimedio facile ed efficace
Un’attività che comporta un certo dispendio di tempo ed energia. Malgrado ciò, può essere semplice, basta seguire tre passaggi-chiave ovvero sgrassare, detergere, lucidare. Come fare? Un procedimento che comporta qualche ingrediente, una manciata di minuti e una pianificazione precisa. Metodo assicurato.

Con un occhio di riguardo per le piastrelle della cucina, rimuovere quel velo oleoso dalla superficie. Basta preparare una mistura di acqua calda, succo di limone, mezzo bicchiere di aceto e un cucchiaio di bicarbonato. Mescolare e versare in uno spruzzino. Vaporizzare e lasciare che agisca per 1 minuto.
Dopodiché sciacquare delicatamente le mattonelle interessate con un panno in microfibra, previamente inumidito e strizzato. Un grande passo in avanti poiché si è sciolta la patina grassa, intanto diffondendo nell’aere quel delizioso profumo agrumato. Ma, non è ancora finita: si prosegua al secondo step.
Per igienizzare a fondo, eliminando batteri, si prepari una soluzione di 5 l d’acqua calda in cui aggiungere una tazzina di aceto. Immergervi un panno, strizzarlo e strofinarlo sulle superfici, insistendo nei punti ove si accumulano residui o calcare. Un rimedio naturale perché le si abbia pulite, senza prodotti chimici.
Una volta deterse e disinfettate, bisogna lucidarle con una miscela di 2 litri d’acqua, 10 cucchiai di aceto bianco, 10 cucchiai di alcol denaturato, 1 goccia di detersivo biologico per i piatti, 10 gocce di essenza al limone. Prima con un panno morbido inumidito, poi asciugare mediante una pezza in microfibra.
Piastrelle che abbagliano per quanto sono luminose. Tuttavia, manca un dettaglio: le fughe, così nere che stonano con la lucentezza. Basterà pulirle con una pasta home-made, data da un bicchiere di acqua ossigenata e 3 cucchiai di fecola di patate. Lasciare agire per un’ora e risciacquare con acqua calda e spugna.