4 Ristoranti, il cameriere arriva al tavolo ma fa un gesto che lascia senza parole Alessandro Borghese e il resto dei commensali.
Quando si decide di mettersi in gioco a 4 Ristoranti, bisogna prepararsi a giudici severi e super attenti. A partire da Alessandro Borghese, che inizia la sua visita in ogni locale con l’ispezione in cucina. Sia lo chef che gli sfidanti analizzano ogni minimo dettaglio del luogo in cui vanno a mangiare, dalla location al menù, fino al servizio. A questo proposito, gran parte dei dibattiti nascono proprio durante la fase del servizio al tavolo.
Complice anche l’emozione, può succedere che il personale di sale commetta qualche piccolo errore o imprecisione durante la puntata. Del resto, non capita tutti i giorni di avere Borghese nel proprio locale. Borghese che, proprio durante una delle recenti puntate dello show targato Sky, ha notato qualcosa di decisamente singolare mentre il vino veniva servito al tavolo. Un gesto del cameriere inaspettato, che ha lasciato perplessi tutti.
4 Ristoranti, la mossa del cameriere non convince Borghese: cosa succede al tavolo
Durante il pasto, a 4 Ristoranti, i concorrenti sono pronti a scorgere ogni minima sbavatura, con l’obiettivo di dare il giusto voto al termine delle 4 visite. Partecipare al programma con Alessandro Borghese è sì una splendida opportunità, ma per alcuni ristoratori è una vera e propria sfida e la competizione sale alle stelle. In una delle recenti puntate dello show è successo qualcosa di singolare, che ha colpito tutti i presenti al tavolo, compreso Borghese.
Il cameriere si è avvicinato al tavolo con la bottiglia di vino, chiedendo ai presenti chi volesse assaggiarlo. Tutto normale, se non fosse che il giovane ragazzo ha annusato il tappo dopo averlo rimosso dalla bottiglia. “Posso vedere il tappo, grazie?”, chiede Borghese, dopo aver visto il gesto del cameriere. Cosa è andato storto? A specificarlo è stato proprio Alessandro, dopo aver verificato quello che sospettava: “Hai annusato il tappo, ma il tappo è di gomma!”.
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Un’operazione, quella del cameriere, superflua, poiché il tappo in gomma non può compromettere il vino come quello in sughero, ma il ragazzo non ha esitato a fornire una spiegazione. “L’ho fatto per abitudine, per la poesia, giusto per..”, ha dichiarato, conquistando il favore del pubblico, che ha ritenuto questa ‘imprecisione’ assolutamente perdonabile (come si evince dai commenti social).
