Se anche tu fai i conti con delle scarpiere estremamente voluminose ed ingombranti, ci sono tre modelli salvaspazio che possono rappresentare una autentica svolta. Risultano essere molto più eleganti e funzionali per la vita di tutti i giorni.
Molto spesso in casa siamo in costante affanno, dal momento che bisogna trovare un giusto compromesso in ogni cosa tra estetica e praticità. Ed è proprio questa la sfida che ciascuno di noi, quotidianamente, deve affrontare. In una casa uno degli aspetti maggiormente complicati da gestire riguarda sicuramente le scarpe, dal momento che non è facile individuare lo spazio adatto per andare a collocarle senza creare disordine e confusione. Una delle migliori soluzioni da questo punto di vista è rappresentata senza ombra di dubbio da una scarpiera.

Anche da questo punto di vista, però, non è detto che sia la soluzione migliore. Soprattutto perché in tanti casi esse risultano essere davvero ingombranti, oltre che esteticamente poco graziose, per usare un eufemismo. Proprio per questo motivo, in materia di scarpiere, abbiamo deciso di andare a puntare i riflettori su tre modelli che sono davvero fantastici. Risultano essere, infatti, totalmente salvaspazio e sono anche molto eleganti e funzionali. Dando, in questo modo, tutto ciò che serve per una scarpiera all’interno di una casa. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta.
Tre modelli per te: queste scarpiere sono davvero perfette
I suggerimenti per le scarpiere in questione li si trova comodamente su Pinterest e possono essere davvero una svolta. Il primo modello da cui intendiamo partire è la scarpiera realizzata da Mitz Takahashi, noto designer canadese. In questo caso regna la semplicità, ed è comoda perché si può affiggere al muro ed occupa davvero pochissimo spazio. Va da sé che si tratta di una soluzione estremamente comoda e pratica e che può tornarci utile nella vita di tutti i giorni. Ma andiamo a vedere gli altri due modelli presi in considerazione.

Ce n’è un’altra, infatti, che è molto simile per certi aspetti, pur avendo delle differenze sostanziali. Il secondo modello di scarpiera sulla quale vogliamo concentrarci va sempre affissa al muro, ma in questo caso le scarpe saranno inserite al suo interno perpendicolarmente rispetto al pavimento.
Chiudiamo con il terzo consiglio di giornata a riguardo ed anche in questo caso il risultato è garantito, pur essendo una scarpiera minimalista. In questo caso, il risultato in termini di design è anche migliore. Sulla parte in legno, ancora affissa al muro, poggerà la punta della scarpa, mentre il tallone poggerà su un asse di ferro o di metallo. Che può essere, ovviamente, di vari colori.