Per la gioia degli appassionati, è iniziata la Mostra d’Arte più attesa. Ci sono pochi giorni per vederla: ecco tutte le informazioni per non perderla.
Tutto l’anno numerose città si organizzano per presentare al pubblico opere artistiche di vario tipo: sculture, dipinti, installazioni, fotografie e molte altre forme di espressione visiva, adatte sia agli appassionati del settore che ai semplici amatori, i quali magari si trovano ad entrare in una Galleria per la prima volta.

Le mostra d’arte possono essere temporanee o permanenti ed è possibile trovarle nelle gallerie, musei e spazi culturali, anche se negli ultimi anni sempre più località hanno saputo sfruttare degli spazi all’aperto. Ci sono tante ragioni per i quali vale la pena visitare una mostra: dalle forme creative alla crescita culturale, dall’esperienza sensoriale a quella emotiva.
In ogni caso, le mostre offrono al pubblico una grande opportunità di esplorare la vera e autentica bellezza, guardandola con gli occhi degli artisti. Uno degli eventi più interessanti è iniziato il 1° settembre a Foggia ed ha una durata temporanea, per questo è importante sbrigarsi se la si vuole vedere.
Mostra d’Arte a Foggia: tutte le informazioni utili per non perderla
Una delle mostre più attese di tutte andrà in scena alla contemporanea galleria d’arte contemporanea di Giuseppe Benvenuto a Foggia, dove verranno presentate le opere originali realizzate da grandi artisti del Novecento. Parliamo di personaggi come Picasso, Dalì, Schifano, Warhol, Lichtenstein, Pomodoro, Rauschemberg e Obey.

Il titolo della mostra è Tracce sul Novecento ed andrà in scena alla galleria pugliese dal 1 al 30 settembre 2025, proponendo in questi giorni un interessante e stimolante percorso artistico attraverso la selezione di 25 autori che hanno influenzato la storia moderna e contemporanea. Dando così l’occasione al pubblico di vedere da vicino tra le più grandi opere mai realizzate.
Come è stato spiegato, si tratta di opere di importantissimi artisti. Un’occasione per percorrere un secolo di storia: dal 1920 al 2000, come spiegato dal curatore Giuseppe Benvenuto. Una rassegna interessantissima, che rappresenta non solo una mera e bellissima esplorazione estetica, ma anche uno specchio lampante dei profondi mutamenti sociali, culturali e storici che hanno coinvolto il secolo scorso.
Da qui Benvenuto ha scelto i massimi esponenti dell’arte per poter raccontare, attraverso l’arte, i vari cambiamenti che hanno attraversato otto decenni: dal primo dopoguerra verso la contemporaneità negli ultimi anni del Novecento. Per concludere, si tratta di giornate da non farsi sfuggire e approfittare per passare del tempo di qualità.