Bonus affitto da 991,60€: questi lavoratori potranno farne richiesta a settembre

Una detrazione fiscale legata alle spese di affitto e dedicata a una specifica categoria di lavoratori. Le richieste partono fra pochi giorni.

L’affitto è un bel problema per tanti italiani. I dati recenti rivelano che rispetto allo scorso anni i canoni di locazione sono aumentati più dell’8%. Nelle grandi città, gli aumenti superano tranquillamente il 10%. Il canone medio di un bilocale è arrivato a cifre mai toccate: con meno di 850 euro al mese è difficile trovare qualcosa. Ciononostante la domanda di case in affitto continua a crescere. L’offerta, invece, resta bassa.

Due ragazzi che si danno il cinque in una casa nuova
Bonus affitto da 991,60€: questi lavoratori potranno farne richiesta a settembre – lacasamadre.it

Tutti coloro che non hanno una casa di proprietà e che hanno difficoltà ad accedere a un mutuo non hanno però altra scelta: devono puntare all’affitto, pur sapendo che la situazione comporterà una spesa fuori mercato. Inoltre, c’è anche chi, pur potendo permettersi in teoria un mutuo, sceglie l’affitto per non indebitarsi eccessivamente. Le istituzioni cercano di offrire quindi strumenti ad hoc per provare ad alleggerire il peso del canone.

Vari Comuni hanno bonus per famiglie indigenti, giovani coppie o anziani. E poi ci sono i bonus nazionali. Per esempio quello da 991,60 euro: una detrazione fiscale prevista per il 2025 e destinata a lavoratori dipendenti che si trasferiscono per motivi di lavoro. Dunque, solo i lavoratori dipendenti possono accedere a questo particolare bonus affitto. E solo in presenza di alcuni stringenti requisiti.

I lavoratori dipendenti che possono richiedere subito il bonus affitto

Secondo la normativa, il bonus può andare a quei lavoratori che trasferiscono la loro residenza nel Comune di lavoro o in uno limitrofo e che si spostano di almeno 100 chilometri dalla precedente abitazione. Il bonus è richiedibile anche da quei lavoratori che per trovare casa in affitto vicino al posto di lavoro cambiano Regione.

Una mano che mostra delle chiavi di una casa
I lavoratori dipendenti che possono richiedere subito il bonus affitto – lacasamadre.it

Sono contemplati come beneficiari del bonus anche i neoassunti con nuovo contratto di lavoro dipendente. In tutti i casi è comunque necessario essere intestatari di un contratto di locazione per l’abitazione principale. I contribuenti con un reddito fino a 15.493,71 euro possono detrarre fino 991,60 euro. Con un reddito tra i 15.493,71 euro e 30.987,41 euro, la detrazione scende a 495,80 euro.

Il reddito include anche compensi da cedolare secca, regime forfettario, mance e agevolazioni ACE. Trattandosi di un’agevolazione fiscale, il bonus si ottiene in sede di dichiarazione dei redditi. Quindi con il modello 730/2025 entro il 30 settembre 2025. Con il modello Redditi PF 2025, invece, entro il 30 ottobre. Per ottenere la detrazione si deve compilare il rigo E72 del modello.

Bisogna poi conservare alcuni documenti. Primo su tutti, il contratto di locazione registrato. Poi ci vogliono il contratto di lavoro dipendente o CU 2025 e un’autocertificazione che attesti la residenza nel nuovo Comune, l’utilizzo dell’immobile come abitazione principale e il rispetto dei requisiti di distanza e cambio di Regione. Quando il contratto è cointestato, la detrazione va divisa tra i lavoratori che rispettano i requisiti. Se invece il lavoratore perde la qualifica di dipendente, la detrazione non spetta più dall’anno successivo.

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