L’11 settembre 2025 è una data chiave per quanto concerne la carta spesa Dedicata a Te da 500 euro: i chiarimenti dell’INPS sull’aiuto.
Ci sono un po’ di novità a proposito della carta spesa introdotta dal Governo. Il contributo, confermato al valore di 500 euro una tantum per nucleo familiare, continuerà a essere offerto agli aventi diritto con uso esclusivo solo per alimenti di prima necessità. Sono quindi ancora esclusi alcolici, carburanti e abbonamenti ai trasporti pubblici. Ci sono poi alcune scadenze importanti, su cui l’INPS ha fornito di recente dei chiarimenti.

La prima scadenza è quella del primo pagamento: una volta ottenuta la carta spesa, i beneficiari dovranno effettuare un primo acquisto entro una certa data, pena la perdita dell’aiuto. Inoltre, tutti i fondi messi a disposizione per la famiglia dovranno essere spesi entro un’altra data, già confermata. I requisiti aggiornati prevedono la residenza italiana, un ISEE valido sotto i 15.000 euro e il non essere già beneficiari di altri sostegni, come la NASpI o l’assegno di inclusione.
Non bisogna far alcun tipo di domanda per ottenere la carta spesa Dedicata a Te. Sarà l’INPS, autonomamente, a selezionare i beneficiari e a inviare le liste ai Comuni. Queste liste saranno note in una data precisa. Dopodiché i Comuni avranno trenta giorni di tempo per verificare e confermare le liste ricevute.
Tre date fondamentali per i beneficiari della carta spesa Dedicata a Te
Superato questo step, le carte prepagate saranno consegnate agli aventi diritto tramite gli uffici postali abilitati. Ed è in questo contesto che diventa fondamentale la data dell’11 settembre. Entro quel preciso giorno, infatti, l’INPS dovrà mettere a disposizione dei Comuni le liste dei beneficiari che soddisfano i requisiti previsti. Come per esempio l’ISEE non superiore a 15.000 euro e la residenza in Italia.

Dato che solo entro metà ottobre 2025 i Comuni completeranno le verifiche e il consolidamento delle liste, i pagamenti dovrebbero partire a fine ottobre o all’inizio di novembre. Presto gli uffici postali, gli aventi diritto potranno dunque ritirare le carte prepagate. L’accredito dei 500 euro avviene infatti solo al momento del ritiro della carta o come ricarica automatica se si possiede già la card delle edizioni precedenti.
L’altra data importante è quella del 16 dicembre 2025: si tratta della scadenza entro la quale deve essere effettuato il primo pagamento con la carta spesa. Chi non lo fa vedrà il beneficio decadere. Poi bisognerà spendere tutto (ovvero i 500 euro) entro il 28 febbraio 2026. In una nota ufficiale l’INPS ha precisato che entro l’11 settembre 2025 tutte le liste saranno già messe a disposizione dei Comuni. E che i beneficiari, come al solito, saranno poi selezionati dai Comuni secondo criteri di priorità dati dal numero dei componenti del nucleo familiare.
A parità di condizioni, sarà data priorità ai nuclei con ISEE più basso. L’istituto ha anche chiarito che per tutto il 2025, la dotazione del fondo alimentare è stata incrementata di 500 milioni di euro, sempre con destinazione specifica all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Tutti gli esercizi commerciali convenzionati garantiranno degli sconti aggiuntivi ai possessori della carta.