La Carrefour si muove con una promozione per le spese scolastiche: arriva un super cashback. Ecco come funziona.
Nonostante le voci più o meno allarmanti di una rivoluzione in atto e di un prossimo addio del marchio al territorio nazionale, la Caffefour propone ancora offerte e promozioni assai interessanti per i consumatori italiani. Nella fattispecie, la catena di supermercati francese si attiva con un’iniziativa dedicata ai prodotti scolastici.
Siamo ancora in periodo estivo, e chi se lo può permettere sarà in vacanza. Eppure molti genitori staranno già pensando alle spese da affrontare per il materiale scolastico. Libri e non solo. Per mandare i figli a scuola servono zainetti, cartelle, quaderni, diari, penne, matite, squadre, righelli e tantissimi altri accessori.
Da Carrefour l’acquisto di prodotti scolastici aderenti all’iniziativa (come appunto zaini, astucci, quaderni, et cetera) dà diritto a un consistente cashback. Basta far inserire tutta la spesa in un unico scontrino presso un supermercato, un ipermercato o un discount a marchio Carrefour.
Entro pochi giorni, con quello scontrino, il cliente potrà andare sul sito del marchio. Lì, troverà la sezione dedicata alla promozione e potrà accedere al cashback. Basterà caricare lo scontrino per così ricevere il 50% di rimborso su quanto speso, tramite bonifico o carta ricaricabile con IBAN. Non è però possibile rimandare troppo la spesa… L’iniziativa è infatti valida fino al 4 settembre 2025. Inoltre, è possibile partecipare una sola volta.
Materiale scolastico a metà prezzo: il cashback di Carrefour
Non è solo una promozione commerciale. Carrefour ha dimostrato per l’ennesima volte di poter andare incontro ai consumatori. Le famiglie italiane spendono in media oltre 500 euro per ogni figlio all’inizio dell’anno scolastico. Questo cashback è una risposta concreta, quasi una forma di sostegno privato.
Non è così strano interpretare un supermercato come un vero e proprio attore sociale. I grandi marchi vogliono essere percepiti come referenti fidati. E anche Carrefour non vuole limitarsi a vendere: spesso si propone come alleato dei consumatori, in un ruolo che un tempo spettava allo Stato.
L’iniziativa è meritevole anche perché spinge le persone a riflettere su che cosa comprano, a pianificare e a conservare lo scontrino. È quasi una forma di educazione economica. Ovviamente il marchio ha il proprio tornaconto. Con il cashback, il marchio francese che ha di recente venduto tutti i suoi supermercati italiani, riesce a spingere i consumatori a spendere nei propri punti vendita.
Per vendere bisogna fidelizzare, sostenere il risparmio e premiare i clienti più affezionati. E Carrefour sapeva farlo e sa ancora farlo come si deve.
