Divieto di smartphone a scuola: arrivano le istruzioni del Ministero

Il Ministero dell’Istruzione ha voluto fornire dei chiarimenti per quanto riguarda il divieto di utilizzo dello smartphone in classe: le direttive.

A partire dallo scorso 16 giugno è entrato in vigore il divieto di utilizzo dello smartphone in classe per gli studenti delle scuole superiori. Le nuove disposizioni, contenute nella circolare numero 3392, sono state introdotte dopo la fine dell’anno scolastico ed ora dovranno essere applicate.

Studenti usano smartphone classe
Divieto di smartphone a scuola: arrivano le istruzioni del Ministero (Lacasamadre.it)

A fornire le indicazioni operative è stato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Ministero dell’istruzione e del merito che ha pubblicato una slide in merito. Secondo il documento, dovranno essere gli stessi istituti a definire le misure che serviranno a far rispettare il divieto all’interno delle aule. In caso contrario, sono previsti dei provvedimenti disciplinari.

Scuola, divieto di uso di smartphone in classe: i chiarimenti del Ministero dell’Istruzione

Una importante slide è stata pubblicata dall’Urp del Ministero dell’istruzione e del merito in relazione al divieto di utilizzare lo smartphone in classe nelle scuole superiori. Il divieto è stato introdotto della circolare numero 3392 del 16 giugno 2025 ed ora, con l’inizio del nuovo anno scolastico, sono state definite le modalità operative della misura.

Bambino usa smartphone
Scuola, divieto di uso di smartphone in classe: i chiarimenti del Ministero dell’Istruzione (Lacasamadre.it)

In particolare, si legge nella slide, è vietato usare il cellulare nel corso dello svolgimento delle attività didattiche per gli studenti delle scuole dell’infanzia, medie e superiori. Sono state stabilite, però, delle particolari deroghe: lo smartphone rimane ammesso, come supporto, quando è previsto dal Piano educativo individualizzato o dal Piano didattico personalizzato per studenti con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento. Non solo, il cellullare può essere utilizzato quando è necessario per lo svolgimento dell’attività didattica, ma solo nei piani di studio che lo prevedono.

Nella slide del Ministero è stato anche specificato come dovranno muoversi in merito i vari istituti scolastici. Nel dettaglio, ogni scuola sarà libera di poter scegliere misure adeguate che possano far rispettare il divieto imposto. Se queste, però, non dovessero essere rispettate verranno applicate delle sanzioni, ovvero provvedimenti disciplinari.

In sintesi, ogni istituto scolastico è libero di disporre misure ad hoc per far rispettare quanto stabilito dal Ministero dell’Istruzione durante le attività didattiche. L’obiettivo è quello di migliorare l’attenzione degli studenti, promuovere un ambiente scolastico più inclusivo, ma anche quello di sensibilizzare le nuove generazioni ad una cultura digitale matura. Come specifica lo stesso Ministero sul proprio sito, diversi studi hanno dimostrato che l’uso eccessivo dello smartphone può aumentare negli adolescenti il rischio di ridurre la capacità di apprendimento e incidere negativamente sui risultati scolastici. Non solo, l’utilizzo eccessivo dei dispositivi può essere responsabile anche dell’insorgere di insonnia, ansia e isolamento sociale.

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