Il metodo più semplice per eliminare quegli odori di stantio dalla lavatrice, una volta tornati dalle vacanze: infallibile.
Ormai le vacanze sono terminate, riprendendo la propria quotidianità. Il gelato sul lungomare, i tramonti che spariscono nel mare, resteranno solo dei bei ricordi: arrivederci, alla prossima estate. A malincuore, si apre il portone di casa e, adesso, si ricomincia. Per forza.

Prima di tutto, tra le diverse incombenze impellenti del rientro, pulire l’abitazione. Far arieggiare le stanze, lavare i pavimenti, un po’ di spesa perché si riempia il frigo e, infine, rimuovere la polvere dalle superfici. Non è tutto. Manca la pila di vestiti in valigia, dunque frequenti lavatrici.
Tuttavia, prima di operare in tal senso, si percepisce uno strano odore, appena aperto l’oblò. Quello sgradevole olezzo di stantio che potrebbe offendere il bucato. Perciò, preferibile agire subito affinché la lavatrice sia profumata, senza più brutte sorprese.
Lavatrice che odora di ‘chiuso’: d’ora in poi questo rimedio ti salverà
È normale: dopo giorni e giorni di assenza, la dimora ha bisogno d’aria. Così anche la lavatrice in sé, rimasta inutilizzata per settimane, sigillata. Il ristagno d’acqua dell’ultimo lavaggio ha risvegliato un odore ripugnante che, come tale, va eliminato. Pochi prodotti e il risultato è assicurato.

Innanzitutto, si apra l’oblò e lo si lasci spalancato per qualche ora – una buona pratica da non sottovalutare anche per la routine: consigliabile non chiuderlo mai definitivamente, aiuterà affinché l’aria circoli uniformemente. Dopodiché procedere con un lavaggio a vuoto alle alte temperature.
A tal fine, aggiungere due bicchieri di aceto nel cestello poiché disinfetta e deodora, quantomeno elimina l’effluvio maleodorante – un’alternativa ancor più sostenibile, in luogo di quanto descritto poc’anzi: 1 litro d’acqua e 150 g di acido citrico nel cestello, prima del lavaggio, igienizza e rimuove persino tracce di calcare.
Per una pulizia maggiore, vi sono degli accorgimenti affinché il contenitore medesimo risulti incredibilmente profumato. Basta preparare una soluzione composta da 3 litri d’acqua, 500 ml di aceto e 5 cucchiai di bicarbonato. Agitare bene perché tutti gli ingredienti si fondino insieme.
Adesso incorporare l’olio essenziale della profumazione che più si predilige. Immergere un panno pulito in tale mistura, strofinare delicatamente all’interno della lavatrice e asciugare con un’altra pezza asciutta. Paradisiaco! Come nuovo e, per di più, dalla fragranza celestiale. Piccoli trucchi casalinghi che svoltano la vita.
Qualora non si volesse faticare, l’ultima proposta consiste nel realizzare un composto liquido da spray. Servono 300 ml d’acqua e il succo di due limoni, precedentemente filtrato. A questo punto, versarlo nello spruzzino e vaporizzarlo nel cestello. Si diffonderà un aroma agrumato inebriante.