Da quando uso questo metodo finalmente gli strofinacci sono sempre ben puliti ed igienizzati: adesso sì che non rappresentano più un pericolo in cucina.
Chi l’avrebbe mai detto che il pericolo più insidioso della cucina non è il coltello affilato, né l’olio bollente o il forno rovente… ma lo strofinaccio? Sì, proprio lui: quel compagno fidato che usiamo per asciugare le mani, pulire il piano di lavoro, afferrare teglie calde o, peggio, asciugare piatti appena lavati. È ora di dirlo chiaramente: lo strofinaccio può trasformarsi in un vero e proprio nido di batteri se non lo trattiamo con il rispetto che merita.

Per anni abbiamo dato per scontato il loro utilizzo. Ne abbiamo sempre uno appeso al forno, uno buttato sulla sedia e almeno un paio nel cassetto, usati a rotazione senza troppa attenzione. Ma poi ecco alcuni studi affermati, che hanno fatto riflettere: gli strofinacci da cucina sono tra gli oggetti più contaminati della casa, spesso più del WC. Assorbono umidità, residui di cibo e batteri e se non vengono lavati regolarmente, diventano un rischio per la salute.
Come evitare che gli strofinacci rappresentino un pericolo per la salute in cucina? Ecco come igienizzarli
Se fino ad ora abbiamo sempre pensato che lo strofinaccio fosse pulito, finché non aveva macchie ben visibili, è bene sapere che abbiamo sempre sbagliato tutto. Senza saperlo, abbiamo corso un serio rischio che ha messo in pericolo non solo la nostra salute, ma anche quella dei nostri cari. Ecco perché sarà importante agire diversamente, affinché si possano ottenere realmente ben puliti ed igienizzati.

Come fare allora per ottenere strofinacci ben puliti e privi di germi e batteri? Il segreto è preparare un mix naturale, igienizzate e disinfettante. Per poterlo realizzare servirà:
- 3 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 1 bicchiere di aceto bianco (meglio se di alcol)
- Succo di 1 limone
- Acqua bollente (quanto basta per coprire gli strofinacci)
Dopo aver preso tutto il necessario, si andrà a preparare una bacinella, in cui andranno messi gli strofinacci all’interno, già scossi da eventuali briciole o residui visibili. A questo punto si inizierò con l’aggiunta del bicarbonato di sodio direttamente sopra gli strofinacci. Versare poi il succo di limone e subito dopo l’aceto bianco: si formerà una reazione frizzante naturale che aiuta a sgrassare e igienizzare. Ora è il momento di aggiungere acqua bollente, fino a coprire completamente i tessuti. Lasciare il tutto in ammollo per 2-3 ore (o tutta la notte, se molto sporchi). Infine, strizzare bene e poi mettere tutto in lavatrice con un ciclo a 60°C senza detersivo, oppure con una piccola dose di sapone di Marsiglia naturale. Ed ecco che finalmente gli strofinacci saranno puliti, igienizzati e senza cattivi odori.