Difficile trovare le parole di fronte a tanta bellezza: in questo labirinto, realizzato in Italia, la natura prende il sopravvento.
L’Italia è uno dei Paesi più belli del mondo. Sono numerosi i paesaggi naturali che catturano l’attenzione dei turisti e sono altrettante le zone culturali, artistiche e storiche da visitare. È facile imbattersi in luoghi meravigliosi o in monumenti incantati in cui la storia è visibile in ogni dettaglio delle costruzioni. Ma ci sono anche posti particolari, che sono motivo di attrazione per tantissime persone, parliamo dei labirinti.

Hanno lo scopo di disorientare chi vi entra e di trasportarlo in una dimensione nuova. Molti sono stati realizzati con l’intento di spingere il visitatore a capire il significato di quel luogo, che può nascondere nei suoi tratti qualcosa di magico. In Italia è possibile visitare alcuni dei labirinti più belli, che hanno preso forma soprattutto grazie all’unione di piante e alberi. Proprio qui è possibile visitare il più grande labirinto verde: non crederete ai vostri occhi.
Il labirinto verde più grande, dove si trova: qui domina la natura ma anche importanti opere
I labirinti sono i luoghi che hanno un certo fascino, perché sono capaci di trasportare i visitatori in un altrove lontano, in una dimensione nuova, dove la natura prende il sopravvento e il senso di orientamento diventa uno dei punti da non perdere. In Italia ce ne sono tantissimi, ma il più grande labirinto verde è stato realizzato a Fontanellato, in provincia di Parma ed è noto come il Labirinto della Masone.

È stato ideato da Franco Maria Ricci insieme agli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto. È composto interamente da piante di bambù, alte tra i 30 cm e i 15 cm, che sono in grado di trasportare i visitatori per alcuni minuti in una realtà lontana. Al centro vi è una piazza circondata da porticati e saloni, dove vanno in scena concerti, feste ed esposizioni. È possibile osservare una cappella, a forma di piramide, che vuole ricordare che il labirinto è un simbolo di fede. C’è, inoltre, una caffetteria, un ristorante, uno spazio gastronomico e un bookshop.
Essendo uno spazio culturale progettato da Ricci, al suo interno si può ammirare la sua collezione d’arte e una biblioteca, con esempi importanti di tipografia e grafica. In questo spazio verde i visitatori scoprono la storia dei labirinti, che parte dal mito di Creta, fino ad arrivare ai nostri giorni. Vi è anche un percorso rivolto proprio alla storia del Labirinto del Masone e del sogno del suo ideatore.