Una moda che prende ispirazione dal passato, rivisitandolo con uno sguardo contemporaneo: ecco come ricreare lo stile messy preppy.
Non è una novità il fatto che le mode odierne prendano ispirazione dal passato. Gli stili vintage fanno spesso ritorno, sia sulle passerelle che sui social, con rivisitazioni e reinterpretazioni che danno vita a nuovi trend. È quanto accaduto negli ultimi mesi con l’ascesa dello stile messy preppy, che ha registrato un’impennata di ricerche su piattaforme come Pinterest. Come possiamo ricreare il trend del momento?
I guardaroba dei college americani sono tornati al centro dell’attenzione, conquistando le nuove generazioni, che ne hanno proposta una rilettura con uno sguardo contemporaneo. Tutto parte dello stile preppy, che prende ispirazione dalle scuole statunitensi, in particolare quelle frequentate dai giovani più benestanti, dove è possibile percepire un’influenza british non solo nell’insegnamento ma anche nello stile.
Capi sportivi, legati soprattutto al tennis (come polo e golf), bermuda, gonne e vestiti a pieghe si mescolano all’abbigliamento collegiale (camicie, blazer, minigonne in stile uniforme, calzini e collant): sono questi gli elementi tipici dello stile preppy, che nel tempo ha conquistato le sloane ranger degli anni ’80. Per farsi un’idea, basta pensare ai look diventati iconici di Lady Diana, una delle massime esponenti del trend, in cui regnano semplicità e sofisticatezza.
Vintage e moderno si uniscono: cos’è lo stile Messy Preppy
Il messy preppy riprende i look degli anni ’80, aggiornandoli alla nostra contemporaneità. La Gen Z ha rivisitato un’estetica che, in passato, apparteneva all’alta borghesia (il termine sloane ranger deriva da Sloane Square, un’area nota per la ricchezza dei suoi residenti nel quartiere di Chelsea, a Londra) rendendola più casual e mettendo al centro l’espressione della propria personalità.
I look dei college americani diventano più moderni e “disordinati”. Attenzione, però, a non confondere tutto con trascuratezza: il messy preppy non mette da parte la raffinatezza, ma sa come unire la seriosità degli outfit accademici all’ironia e modernità dei giorni nostri. Il risultato è un mix originale in cui a dominare sono i colori pastello, le felpe oversize e le camicie rubate da armadi maschili.
Per ricreare questo trend bisogna partire dai capi preppy come blazer, polo, camicie button-down e gonne a pieghe, insieme a mocassini. A questi vanno aggiunti gli elementi più messy e informali, come felpe oversize e maglie con tagli crop (preferibilmente a quadri). Non sono da tralasciare gli accessori e i gioielli, per i quali potremmo scegliere colori vivaci che creino contrasto: le parole d’ordine sono spontaneità e originalità.
