Il box doccia è una delle zone della casa più difficili da pulire, ma esiste un metodo pratico ed economico per farlo brillare: addio ai soliti ingredienti casalinghi.
Tra le tante sfide di pulizia che si presentano giornalmente in casa, il bagno è la più complessa. Al contrario di altre zone, questo ambiente non può essere trascurato e necessita di una serie di accorgimenti quotidiani. Basta meno di una giornata infatti, per notare che lo sporco si accumula.
Le superfici perdono la loro brillantezza e gli angoli più difficili da raggiungere presentano macchie e muffe. La conseguenza peggiore? I germi che proliferano diventando potenzialmente pericolosi per l’uomo. A rendere la vita così difficile è la grande concentrazione di umidità, che fa sentire i suoi effetti in particolare nel box doccia.
Dovrebbe essere lo spazio più splendente del bagno, eppure è molto più facile trovare vetri opachi, accumuli di calcare e formazioni fungine. Dedicarsi ad una pulizia approfondita della doccia dunque, è imprescindibile ma secondo gli esperti, delle semplici abitudini possono essere d’aiuto.
Per prevenire lo sviluppo dei batteri, è importante che l’ambiente sia ventilato. Dopo una doccia calda perciò, è essenziale accendere la ventola se presente, o aprire la finestra per assicurare il ricambio d’aria. Un gesto semplice ma efficace, al quale però è necessario associare un procedimento di lavaggio impeccabile.
Doccia brillante con la soluzione efficace ed economica
Affidarsi ai rimedi casalinghi per risolvere i più comuni problemi di ogni giorno è diventata una consuetudine. Secondo gli esperti di pulito, quando ci si accinge ad igienizzare il bagno è possibile fare affidamento su alcuni ingredienti naturali.
Il bicarbonato e il limone sono tra i più gettonati, ma potrebbero non bastare nel caso della doccia. Questo angolo richiede un’attenzione in più, affinché le sue superfici risultino disinfettate e prive di ogni traccia di muffa. La soluzione migliore, in questo caso, è un mix a base di aceto bianco, acqua ed un cucchiaio di detersivo per piatti.
Basta miscelare questi ingredienti e travasarli in un flacone spray, con il quale spruzzare il prodotto direttamente sulle pareti della doccia. É consigliabile lasciare agire per almeno 15 minuti prima di procedere al lavaggio vero e proprio.
Aiutandosi con una spugna morbida o un panno in microfibra, si devono risciacquare ed asciugare le piastrelle e le pareti. I vantaggi sono molti. L’aceto consente di rimuovere con facilità le tracce di sapone incrostato e di sciogliere il calcare.
Allo stesso tempo, disinfetta in modo del tutto naturale contrastando la formazione di germi e muffe. Un trucco in più può fare la differenza. Per mantenere la doccia ogni giorno lucida e pulita come uno specchio, è sufficiente tenere sempre a portata di mano un tergivetro.
Passandolo sui vetri e sulle pareti dopo ogni doccia, aiuterà ad eliminare le gocce d’acqua depositate riducendo l’umidità. Anche questo semplice gesto contribuirà a dire addio a funghi, batteri e calcare.
