Al casello, anche un piccolo errore può costare caro. Ma non bisogna angosciarsi: c’è sempre una soluzione.
Con il traffico autostradale in costante aumentato e la fretta cronica dettata dalla contemporaneità, l’automobilista è diventato più nervoso e anche un po’ più distratto. Capita, dunque, che possa commettere qualche errore al casello.

Ma il sistema autostradale non riesce sempre a semplificare la vita degli automobilisti. Anzi, spesso, complica tutto e poi castiga. Fino a qualche decennio fa, il casello era una cosa semplice: l’automobilista si avvicinava alla sbarra, consegnava o prendeva il biglietto cartaceo dal casellante, pagava in contanti, riceveva il resto e poi passava quando la sbarra si alzava.
Oggi, invece, ci sono Telepass, le corsie automatiche, i lettori di targhe, le app per pagare, i QR code e persino caselli senza barriere. Capita dunque che ci si sbagli o che il pagamento non vada a buon fine.
Ma cosa succede se non si paga il casello autostradale? Be’, non è una situazione da prendere alla leggera. In generale, anche in presenza di una sbarra, è possibile passare. Chi non ha soldi, per esempio, può premere il pulsante di assistenza…
La sbarra si alzerà, ma poi l’automobilista sarà raggiunto da un rapporto di mancato pagamento. Lo stesso succede se si passa attraverso la corsia senza sbarre del telepass ma senza avere il telepass. In questo caso, una telecamera registrerà la targa dell’auto e notificherà il mancato pagamento.
Cosa deve fare chi per sbaglio non paga il casello
Di norma, il rapporto di mancato pagamento può essere saldato entro quindici giorni. Si può pagare online, sul sito ufficiale di Autostrade per l’Italia, tramite bonifico bancario (ma solo se indicato dalla società autostradale competente), oppure presso un casello autostradale con sportello manuale, mostrando lo scontrino del transito.

Se non si paga entro il termine, l’automobilista riceverà un sollecito di pagamento dalla società autostradale. A quel punto si hanno due mesi di tempo per saldare. In caso contrario la pratica passerà a una società di recupero crediti, che pretenderà il rimborso del debito con gli interessi.
Quindi se ci si trova al casello e non esce il biglietto conviene informare subito l’operatore o usare il pulsante di assistenza. Se invece si perde il biglietto, bisogna compilare l’autocertificazione per indicare il casello di entrata
E se non si è riusciti a pagare, bisogna saldare entro i famosi quindici giorni. Chi non paga, oltre alle sanzioni amministrative, rischia anche la decurtazione di due punti dalla patente.