Non buttare la buccia dell’anguria: con questa ricetta dall’Albania diventa un dolce sfizioso

Perché gettare la buccia dell’anguria quando può essere utilizzata per preparare un sfiziosissimo dolce? Ecco la ricetta albanese.

L’anguria è uno dei frutti estivi più consumati durante la bella stagione. Fresca, succosa e dolce, è ricca di proprietà benefiche, a partire dal suo elevato contenuto d’acqua. Di questo frutto non dovremmo gettare niente, nemmeno la buccia, con la quale è possibile preparare un dolce delizioso.

Anguria
Non buttare la buccia dell’anguria: con questa ricetta dall’Albania diventa un dolce sfizioso – lacasamadre.it

Chi non gradisce una bella fetta di anguria fresca in estate? Questo frutto ricco d’acqua, vitamine e zuccheri semplici è un vero toccasana che, oltre ad avere un ottimo sapore, ci permette di mantenerci idratati. Perfetto per i nostri picnic in spiaggia, è estremamente versatile.

Può essere mangiato in granita o bevuto come un cocktail, ma anche utilizzato per insaporire le insalate. Sebbene sia un’abitudine che abbiamo tutti, gettare la buccia dell’anguria è un errore: ecco per cosa possiamo usarla.

La ricetta per trasformare la buccia dell’anguria in un dolce prelibato

L’anguria candita è una sfiziosissima ricetta albanese. Chiamata “Gilko shalqini”, solitamente viene servita ad amici e parenti durante le visite a casa in piccoli bocconcini. Vediamo, di seguito, quali sono gli ingredienti necessari e la procedura.

Buccia di anguria
La ricetta per trasformare la buccia dell’anguria in un dolce prelibato – lacasamadre.it

Ingredienti:

  • Scorza di anguria (600 gr);
  • Zucchero (500 gr);
  • Acqua (200 gr);
  • Succo di limone (50 gr);
  • 2 baccelli di vaniglia.

Procedimento:

Per cominciare, è necessario pulire per bene la buccia dell’anguria eliminando la polpa rossa, per poi tagliarla a strisce. Il passo successivo è pelare la scorza: la parte più scura deve essere tolta e, per farlo, possiamo aiutarci con un pelapatate. La buccia è da tagliare a cubetti di circa 1 cm, che andranno poi versati in una pentola riempita di acqua fredda.

Quando quest’ultima inizierà a bollire, dovremo far cuocere i cubetti per 10 minuti e scolarli. L’operazione andrà ripetuta altre due volte. A questo punto possiamo prendere i cubetti, scolarli e metterli in una ciotola. Copriamo tutto con abbondante acqua fredda. I cubetti devono restare in ammollo per 24 ore e, nel corso della giornata, l’acqua andrà cambiata almeno 7-8 volte.

Pesiamo i nostri cubetti: per ogni kg di scorza lessa serve la stessa quantità di zucchero. Se abbiamo 500 gr di buccia di anguria, quindi, avremo bisogno di 500 gr di zucchero. Versiamo dell’acqua nella pentola (dovrà essere poсo superiore allo zucchero, nel nostro caso 200 gr). Facciamo scaldare i cubetti e lo zucchero fino a quando avremo ottenuto un composto viscoso, con una consistenza simile al miele. 20/25 minuti dovrebbero bastare.

Intanto spremiamo il limone e filtriamo il succo. Versiamolo in un tegame insieme alla bacca di vaniglia. Aggiungiamo i cubetti e lasciamo cuocere per circa 50 minuti a fuoco basso, mescolando ogni tanto. Quando i cubetti saranno canditi, potremo spegnere i fornelli ed eliminare la schiuma formatasi. Aspettiamo che si raffreddino, poi versiamoli in un barattolo, da conservare in frigorifero: la nostra anguria candita sarà finalmente pronta.

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