
Antonino Cannavacciuolo ha vissuto un periodo difficile: è stato costretto a farlo
Oggi Antonino Cannavacciuolo non ha bisogno di presentazioni, è uno dei cuochi più amati, oltre ad essere diventato un famosissimo personaggio del mondo della televisione. Il successo sul piccolo schermo si deve alla sua partecipazione a programmi di cucina, come a Cucine da incubo o a Masterchef Italia, dove ricopre da anni il ruolo di giudice. Il suo locale, Villa Crespi, è uno dei più frequentati, ma prima di toccare il successo ne ha dovuto fare di strada.

In un’intervista rilasciata a Joe Bastianich e Tommaso Mazzanti, ospite del podcast Millions, ha parlato dei sacrifici fatti nel corso degli ultimi anni: “Non mi vergogno a dirlo, ho lavato i piatti fino a 12 anni fa. Vedevo in difficoltà il lavapiatti, io non me ne potevo permettere due e andavo a lavare i piatti”. A quanto pare lo chef ha vissuto dei periodi piuttosto complicati, in cui ha dovuto impegnarsi il doppio per evitare di crollare.
Ha poi spiegato che, il segreto del suo successo, è stato di avere accanto sua moglie, che lo capiva sempre, perché- come ha detto- avevano lo stesso linguaggio: “Eravamo due folli. Se io facevo 8 ore di lavoro, le ne faceva 9. Quella è stata la mia fortuna”. Lo chef ha poi voluto dare un consiglio a chi ha intenzione di intraprendere la sua stessa strada: “Il consiglio che posso dare ad un ragazzo è di scegliere una compagna che lo sostiene, perché all’inizio è tosta”.