Nel freezer, tra i tanti prodotti stipati e i cassetti, si possono spesso notare delle illustrazioni: un piccolo simbolo, molto importante.
Quel simbolo non è lì per bellezza o per ricordarci che il freezer raffredda pure di notte. Si tratta di fiocchi di neve che nella loro stilizzazione assomigliano di più a stelline. Dietro quelle stelle, c’è qualcosa di molto importante. Qualcosa che riguarda la qualità e la salubrità del cibo si conserva nel congelatore casalingo.

Bisogna sempre controllare se il freezer presenta questo simbolo con le stelle. Non è difficile informarsi: bastano pochi secondi. In base alla presenza di queste stelle sarà possibile non solo evitare degli sprechi ma anche sentirsi più tutelati in termini di salute.
Quando il freezer è dotato di quattro stelle, significa che può raggiungere e mantenere una temperatura di -18°C. Si tratta della temperatura necessaria per congelare alimenti freschi in modo sicuro. A -18°C enzimi, batteri e processi di deterioramento vengono messi in pausa. E il cibo si conserva nel modo migliore.
Il sistema a stelle è infatti un’indicazione standardizzata. Si usa in tutto il mondo o quasi per classificare la capacità di conservazione di un congelatore. Ogni stella rappresenta una temperatura di circa -6°C e stabilisce per quanto tempo è possibile conservare i cibi congelati.
Se questo simbolo non c’è, allora il freezer non è progettato per congelare. Può solo mantenere degli alimenti già surgelati. E qui nasce il problema pratico. Tutti sono infatti abituati a conservare in freezer alimenti non freddi. Per esempio fettine di carne fresca. Lo si fa nella convinzione che il freddo li proteggerà e li conserverà.
Freezer senza il simbolo delle quattro stelle: cosa vuol dire?
Se l’apparecchio non ha le quattro stelle, la temperatura potrebbe essere troppo alta, rendendo la congelazione troppo lenta. E in quel tempo, i batteri possono proliferare. Il cibo si congela lo stesso, ma non in modo sicuro.

Così, quando si scongelano i prodotti, potrebbero venire a galla parecchi problemi. I prodotti potrebbero perdere tutti i loro nutrienti essenziali e, peggio, potrebbero alterarsi diventando pericolosi per la salute.
Molti freezer di vecchia generazione non hanno spie luminose, né display digitali. E non hanno nemmeno alcuna stella stampata. Ed è dunque complicato capire se quel freezer è ancora adatto a congelare alimenti freschi. In assenza di simboli e spie, bisogna affidarsi all’analisi fenomenologica.
Se il freezer presenta brina e ghiaccio in eccesso è probabile che la sua temperatura non sia costante. Bisogna poi cercare anche di capire se un alimento fresco impiega molte ore per congelarsi. Se il processo è troppo lento, può essere assai rischioso per la salute.
Volendo, si può anche usare uno strumento semplice ma sempre efficace. Un termometro da gelo. Lo si posiziona all’interno del freezer e così si verifica se la temperatura scende sotto i -18°C.