Il caldo può influire sull’efficacia dei repellenti anti zanzare, in particolare di determinate tipologie. Ecco di quali si tratta e cosa usare secondo gli esperti.
In estate la presenza delle zanzare può diventare un vero problema. Negli ultimi anni il progressivo aumento delle temperature ha contribuito ulteriormente alla loro proliferazione. La principale arma contro questi insetti sono i repellenti, di cui esistono varie tipologie. Il caldo, tuttavia, può influire anche sull’efficacia dei rimedi a nostra disposizione.

Le zanzare possono essere molto fastidiose per via delle loro punture, causa di prurito e gonfiore ma anche, nei casi più gravi, della trasmissione di pericolosi virus. Il loro ronzio, inoltre, può disturbare il sonno impedendoci di dormire in pace. Per tenerle alla larga dalle nostre case, ci affidiamo a diversi rimedi: dall’installazione delle zanzariere alle finestre e alle porte, all’utilizzo di repellenti naturali o sintetici.
Una recente indagine condotta dall’Ohio State University ha punto i riflettori sul legame tra l’innalzamento delle temperature e la perdita di efficacia dei rimedi contro le zanzare. In base a quanto emerso dallo studio, il caldo renderebbe questi insetti più resistenti ai repellenti. Il motivo è dato dal fatto che, quando le temperature si alzano, il ricettore TRPA1 (noto anche come “recettore del wasabi”) rimane inattivo. Di conseguenza, le zanzare non scappano.
Anti zanzare, quali usare secondo gli esperti
Responsabile della percezione di stimoli irritanti, il recettore TRPA1 delle zanzare ha dimostrato di non attivarsi più come un tempo. Ciò determina un aumento della resistenza degli insetti, soprattutto quando fa molto caldo. A perdere di efficacia sono in particolare i repellenti naturali, come la citronella. Per questo motivo gli autori dell’indagine sopracitata, Peter Piermarini e Yeaeun Park, suggeriscono di utilizzare quelli sintetici.

Dai test è risultato che la soluzione migliore sono i repellenti a base del composto DEET. Inoltre, per tenere le zanzare lontane ed evitare le loro punture, è consigliato adottare alcune buone abitudini come eliminare i ristagni d’acqua che potrebbero formarsi in casa, avendo cura di svuotare regolarmente secchi, vasi, sottovasi e qualsiasi contenitore in cui viene accumulata acqua: per le zanzare sono luoghi ideali in cui deporre le uova.
Pulire le grondaie è un’altra pratica utile, come tagliare l’erba e potare le piante nelle aree esterne. Inoltre, si consiglia di provvedere periodicamente ad una disinfestazione degli ambienti più a rischio. Infine, anche il nostro abbigliamento può aiutarci ad evitare di essere punti dalle zanzare: sono attratte dai colori scuri come il nero, il blu, il grigio e il rosso. Dunque, sono da prediligere le tonalità chiare come il verde e il giallo, soprattutto quando usciamo di casa.