Sembra acqua calma, ma può uccidere: il pericolo invisibile che ogni bagnante deve conoscere quest’estate

L’estate è finalmente esplosa, le spiagge sono piene e il mare sembra chiamarci con la sua bellezza azzurra. Ma proprio tra le onde si nasconde un pericolo che ogni anno sorprende centinaia di bagnanti inconsapevoli: le correnti di risacca.

Corrente
Attenzione a questo tipo di corrente, potrebbe essere letale

Cos’è la corrente di risacca (e perché è così pericolosa)?

All’apparenza sembra una tranquilla “corsia” d’acqua piatta tra le onde. In realtà è una corrente fortissima che si forma quando l’acqua delle onde, spinta verso riva, cerca di tornare al largo. Ed è proprio in quel momento che può diventare una trappola.

Chi si ritrova lì dentro – anche nuotatori esperti – rischia di essere trascinato verso il mare aperto con una velocità spaventosa, spesso senza nemmeno accorgersene.

Come riconoscerla?

Può essere difficile, ma ci sono alcuni segnali rivelatori:

  • Tratti di mare insolitamente calmi tra due zone più mosse

  • Acqua più scura o torbida

  • Schiuma e sabbia che sembrano “correre” verso il largo

vie di fuga
Ecco come uscire dal rischio di essere risucchiati

Cosa fare se vieni trascinato?

Mantieni la calma: il panico è il tuo peggior nemico
Non nuotare controcorrente: sprecheresti solo energia
Nuota parallelamente alla riva: spostati lateralmente finché non esci dalla corrente
Chiedi aiuto appena puoi, anche agitando un braccio

Non è un mito da “vecchie zie”

Le correnti di risacca non sono leggende metropolitane o esagerazioni: causano incidenti anche gravi ogni estate, anche in Italia, spesso per mancanza d’informazione. In spiaggia, osservare il mare prima di entrare, leggere la segnaletica e ascoltare i bagnini può letteralmente salvare la vita.

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