Sorpresa bonus nido, annuncio INPS: sarà esteso anche a queste famiglie

In occasione del mese di settembre e del ritorno a scuola per migliaia di bambini, l’INPS ha annunciato una grossa novità che riguarda il bonus nido: quali sono le famiglie che possono richiederlo.

Seppure settembre sia iniziato ormai da un pezzo, solo in questi ultimi giorni (e nei prossimi) milioni di giovani e bambini si apprestano a ritornare a scuola. L’anno scolastico, ormai, è iniziato e, seppure in alcuni parti d’Italia, sia ancora lontano, si può dire che è arrivato il momento per moltissimi genitori ritornare alla vita di sempre.

bambini che giocano al nido, donna che esulta e logo inps
Sorpresa bonus nido, annuncio INPS: sarà esteso anche a queste famiglie – lacasamadre.it

In occasione del mese di settembre e, soprattutto, dell’apertura degli asili nido, l’INPS ha annunciato una novità non da poco che ha a che fare proprio con l’incentivo che riguarda queste istituti scolastici. Stando a quanto fa sapere uno degli ultimi avvisi, infatti, sembrerebbe che il sostegno economico sia stato clamorosamente esteso.

A quanto pare, infatti, pare che il bonus nido non possa essere richiesto solo da quelle categorie di famiglie che rispettavano i ‘primi’ requisiti, ma che siano anche tante altre a poterne usufruire. Una novità davvero inaspettata, da come si può chiaramente comprendere, che adesso può permettere a tantissimi altri genitori di poterne trarre vantaggio.

Grande novità sul bonus nido annunciata dall’INPS: quali altri famiglie possono richiederlo

Proprio in questi ultimi giorni, in occasione del ritorno a scuola di migliaia di bambini, l’INPS non ha potuto fare a meno di annunciare una clamorosa novità che riguarda il bonus nido e che, salvo ripensamenti dell’ultima ora, potrebbe entrare a vigore a partire dal 2026.

bambini che giocano al nido
Grande novità sul bonus nido annunciata dall’INPS: quali altri famiglie possono richiederlo – lacasamadre.it

Se fino ad ora, infatti, il bonus poteva essere richiesto da quelle famiglie che avevano i propri bambini iscritti ad asili nido pubblici e privati autorizzati, dall’anno prossimo sembrerebbe che cambierà ogni cosa. Oltre a questa categoria di genitori, infatti, possono sfruttare il prezioso incentivo dello Stato anche coloro che scelgono di mandare i propri figli in micronidi, che accolgono bambini dai 3 ai 36 mesi e che, quindi, provvedono a loro in toto.

Le ‘sorprese, però, non sono assolutamente finite qui. A partire dal 2026, questo ‘nuovo’ bonus nido è esteso anche alla sezione primavera, che accoglie i bambini tra i 24 e i 36 mesi di vita, e servizi integrativi abilitati come spazi gioco e servizi educativi in contesto domiciliare, nel rispetto delle normative regionali. Ad essere esclusi da questo tipo di sostegno economico, invece, sono quei servizi che non hanno nulla a che fare con la prima infanzia. Quindi, attività post-scuola, prescuola e servizi ricreativi.

Il bonus può richiesto da quelle famiglie i cui bambini sono nati dal 2024 e prevede un assegno di 1500 euro a bambino con un ISEE superiore ai 40 mila euro. E di 3600 euro, invece, per un ISEE inferiore ai 40 mila euro. Per i bambini, infine, nati prima del 2024, le fasce sono tre ed arrivano fino a 3000 mila euro.

Gestione cookie