Come risparmiare per la spesa al supermercato, i trucchi infallibili che ti fanno sorridere a fine mese: fai così e non te ne pentirai.
Fare la spesa è qualcosa di inevitabile, un compito che molto spesso è piuttosto fastidioso per molti ma che, soprattutto, ci porta a dover spendere una determinata cifra a fine mese; oltre alle varie spese fisse (casa, bollette e via dicendo) anche i beni alimentari pesano sul nostro bilancio mensile.

Se, da una parte, non possiamo esimerci di fare la spesa, dall’altra possiamo comunque adattare una serie di strategie per risparmiare: basta avere un piano chiaro e buona volontà e, alla fine, il risparmio può essere davvero sostanzioso.
Ma cosa fare, nel concreto, per risparmiare con la spesa al supermercato? In nostro aiuto viene una nuova indagine condotta da Altroconsumo, che ha stilato come al solito la classifica di supermercati, discount e ipermercati più convenienti.
Dove fare la spesa per risparmiare e quale strategia adottare: fai così e dai un taglio netto ai costi
Secondo la classifica stilata da Altroconsumo per i supermercati più convenienti del 2025, per quest’anno ad imporsi è stata la catena Eurospin; a quanto pare, nei suoi punti vendita possiamo trovare prezzi più bassi di circa il 40% rispetto alla media nazionale, arrivando ad un risparmio annuo fino a 3700 euro grazie alla scelta di prodotti meno cari.

A seguire, troviamo anche In’s, Lidl e catene più grandi e celebri come Carrefour e Conad (in particolare Spazio Conad). Per risparmiare è comunque consigliato di alternare la spesa nei vari discount (come può essere Eurospin) a supermercati e ipermercati che mettono a disposizione delle offerte; delle volte, infatti, grazie a particolari promozioni si possono trovare anche prodotti di marca ad un prezzo bassissimo.
Purtroppo, viene in linea generale confermata la tendenza all’aumento dei prezzi, già iniziata nel 2021. L’indagine di Altroconsumo, raccogliendo dati in migliaia di punti vendita, ha sottolineato come tra marzo 2024 e marzo 2025, i prezzi siano saliti in media del 2,2%; la tendenza influenza maggiormente i supermercati tradizionali (con un +2,4% sui prezzi) ed appare leggermente più contenuta nei discount (+2,1%) e negli ipermercati (+1,9%).
Per forza di cose, per risparmiare bisogna almeno alternare prodotti di marca a quelli “brandizzati” dalle varie catene; chi compra solamente prodotti di marca, in punti vendita come Famila e Esselunga, può avere un risparmio piuttosto contenuto (506 euro), non sufficiente a tagliare in maniera importante i costi della spesa.