Togliere i pesticidi dall’uva è facilissimo: molti ignorano, basta fare questo

Sull’uva da tavola, soprattutto quella proveniente da coltivazioni non biologica, si possono trovare tantissimi pesticidi.

I pesticidi sono composti chimici spesso indispensabili all’agricoltore. Senza il loro utilizzo sarebbe difficile proteggere le viti da funghi e parassiti. E l’uva è un prodotto troppo prezioso, soprattutto nell’area mediterranea: le vigne esistono da millenni e sono colture delicate perché particolarmente soggette all’aggressione di parassiti.

Un grappolo d'uva
Togliere i pesticidi dall’uva è facilissimo: molti ignorano, basta fare questo – lacasamadre.it

Un tempo, si lavorava con l’uva che riusciva a sopravvivere alle infestazioni. Oggi, invece, in un mondo dove la produzione agricola è il più delle volte intensiva, l’uva è sempre più spesso esposta a trattamenti chimici, come i pesticidi. Il fungicida più diffuso è l’acido fosfonico. Secondo alcune ricerche è presente su più dell’80% dell’uva in commercio.

L’altro pesticida quasi sempre presente sull’uva è il glufosinato, un erbicida ad ampio spettro, esplicitamente vietato nell’Unione Europea dal 2018. Nelle uve provenienti dall’Africa e dall’Asia è purtroppo ancora presente. In media, ogni grappolo d’uva presente sui banchi dei fruttivendoli è contaminato da otto principi attivi.

Il problema riguarda soprattutto l’uva importata da Paesi extra-UE come il Marocco, il Brasile, il Perù, il Sudafrica e l’India. Sull’uva non europea i livelli medi di pesticidi raggiungono i 1,9 mg/kg. La media europea è di 0,57 mg/kg, secondo le analisi condotte dal CVUA di Stoccarda.

Pesticidi e uva, come rimuovere le contaminazioni

I pesticidi sono stati associati da varie ricerche all’insorgenza di disturbi endocrini e a problemi di fertilità. Inoltre, i pesticidi possono essere molto pericolosi per bambini, donne incinte e soggetti immunodepressi.

Un grappolo d'uva bianca nella vigna
Pesticidi e uva, come rimuovere le contaminazioni – lacasamadre.it

Molti pensano che rimuovere i pesticidi dall’uva sia difficile o impossibile. In realtà basta un gesto semplice per risolvere il problema. Si può detergere ogni grappolo dai pesticidi con un’immersione in una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio. Basta aggiungere un cucchiaio di bicarbonato in un litro d’acqua. Dopodiché si lascia l’uva in ammollo per circa un quarto d’ora.

Questo processo riesce a sciogliere gran parte dei residui superficiali. Dopo l’ammollo, un risciacquo sotto acqua corrente serve a completare l’opera. Dunque, con un piccolo e semplice gesto si può davvero restituire all’uva la sua purezza originaria. Chi ha paura che il bicarbonato possa alterare il sapore dell’uva può anche provare a usare il sale.

Si deve aggiungere un cucchiaio di sale per un litro d’acqua. E l’immersione può essere più ridotta. Tale metodo è utile anche contro insetti e batteri. Si potrebbe usare anche solo l’acqua corrente. Acqua fredda. Trenta secondi di lavaggio possono aiutare a rimuovere i residui superficiali. La soluzione con bicarbonato aiuta però a ottenere una decontaminazione più profonda.

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