Truffa del Pos pirata, come i ladri svuotano i conti dei cittadini in pochi secondi: i consigli per difendersi

C’è una nuova truffa in circolazione che usa un POS pirata come strumento per rubare soldi agli ignari cittadini.

Non si può stare tranquilli nemmeno quando si fa una passeggiata in strada. Con un POS pirata basta che i ladri si avvicinino ad una persona e alla sua carta di credito per effettuare un pagamento senza contatto. Alcune telecamere in diverse città hanno ripreso coppie di malintenzionati in azione.

POS e segnale attenzione
Truffa del Pos pirata, come i ladri svuotano i conti dei cittadini in pochi secondi: i consigli per difendersi (Lacasamadre.it)

Stiamo attenti quando apriamo una e-mail oppure un sms, sappiamo di non dover cliccare su link o scaricare allegati e di non partecipare alle richieste di votare una foto se arrivano da amici di amici. Ci sono tanti modi con cui i malintenzionati tentano di rubare dati sensibili e soldi alle vittime. Molti escamotage sono oggi digitali, viaggiano sul web ma ciò non significa che ci siano ancora ladri che usano vecchie truffe che prevedono un incontro con il malcapitato per raggirarlo.

La truffa dello sportello Bancomat, ad esempio, è ancora molto frequente. In coda allo sportello il ladro dopo essere riuscito a leggere il PIN della carta fa notare a chi sta prelevando che gli sono caduti soldi per terra (banconota piazzata apposta) poi con una mossa di destrezza scambia il bancomat della vittima con uno simile. Si aggiunge anche la truffa del POS pirata, come funziona?

Come proteggersi dalla truffa del POS pirata

I truffatori sono minimo due, uno ferma con una scusa la potenziale vittima, l’altro si avvicina con il POS pirata per prelevare somme di denaro sfruttando i pagamenti senza contatto. Questi furti effettuati tramite POS portatili sono stati segnalati da Milano a Roma fino a Napoli. A Sorrento una donna di 36 anni è stata fermata delle Forze dell’Ordine per aver rubato 100 euro e nella borsa aveva un POS portatile. A Roma una turista ha perso 9 mila euro con questa sofisticata truffa.

Persone che camminano
Come proteggersi dalla truffa del POS pirata (Lacasamadre.it)

Ci sono, però, dubbi sul funzionamento di un POS a distanza che non sono mai stati sciolti del tutto. In tanti pensano sia solo una bufala e che non sia possibile rubare soldi dalle carte di credito o debito che stanno nel portafoglio e all’interno di una borsa oppure dagli smartphone semplicemente avvicinando un POS e usando la modalità contactless senza PIN.

La verità è che non è semplice riuscire a compiere un’operazione del genere soprattutto se si tenta il pagamento contactless dallo smartphone. Più facile per le carte perché solo sopra 50 euro viene richiesto il PIN ma di solito serviranno più tentativi affinché il collegamento sia accettato. In conclusione, rubare soldi dalle carte tramite POS è potenzialmente possibile ma ci sono dei dettagli che rendono complicata l’azione al malintenzionato (deve caricare i suoi documenti nel sistema rendendosi vulnerabile). In più il segnale acustico della transazione insospettirebbe la vittima .

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